Iniziamo installando i pacchetti necessari:
# yum install fedora-kickstarts livecd-tools createrepoCreiamo la nostra directory di lavoro:
$ mkdir ~/isocopiamo i file di configurazione ("kickstart") relativo alla spin di LXDE
$ cd ~/iso
$ cp /usr/share/spin-kickstarts/fedora-livecd-lxde.ks .Il file, a sua volta, richiede altri due file di configurazione, fedora-live-base.ks e fedora-live-minimization.ks. Potete verificarlo aprendo fedora-livecd-lxde.ks con un editor di testo e cercando le istruzioni %include.
Copiamo quindi i due file:
$ cp /usr/share/spin-kickstarts/{fedora-live-minimization.ks,fedora-live-base.ks} .Cominciamo il nostro lavoro di personalizzazione, aprendo il file fedora-live-base.ks e correggendo le impostazioni relative alla localizzazione; trovate all'inizio del file le seguenti righe:
lang en_US.UTF-8Sostituite con:
keyboard us
timezone US/Eastern
lang it_IT.UTF-8dopodiché salvate e chiudete il file.
keyboard it
timezone Europe/Rome
Passiamo ora alla parte più importante e interessante: l'aggiunta di pacchetti extra in base alle nostre preferenze.
In questo nostro esempio affronteremo tre possibili casi:
- aggiunta di pacchetti contenuti nei repo ufficiali
- aggiunta di pacchetti contenuti in repo NON ufficiali
- aggiunta di pacchetti non contenuti in nessun repo
dei pacchetti che vogliamo inserire nel nostro live cd (in aggiunta a quelli standard). Supponiamo, per esempio, di avere il seguente elenco:
%packagesI pacchetti motif (necessario per ICAClient) e icedtea-web provengono dai repository ufficiali di Fedora, quindi non è richiesta alcuna configurazione aggiuntiva per l'inclusione nella nostra live. Possiamo aggiungere in questa sezione qualunque altro pacchetto ufficiale senza il minimo problema. Non è necessario preoccuparci nemmeno delle dipendenze: verranno risolte ed installate automaticamente in fase di creazione della nostra immagine iso (come vedremo più avanti)
motif
icedtea-web
adobe-release-i386
flash-plugin
ICAClient
skype
...
Passiamo ora ad adobe-release-i386 e flash-plugin: i due pacchetti (ipotizziamo di essere in un sistema a 32 bit, in caso contrario vi servirà il pacchetto adobe-release-x86_64) non sono inclusi nei repo ufficiali, dobbiamo quindi indicare esplicitamente all'interno del nostro file kickstart l'indirizzo del repo extra da cui andare a prelevarli.
La procedura è semplicissima: spostiamoci all'inizio del file fedora-livecd-lxde.ks e sotto le istruzioni %include aggiungiamo la seguente riga:
repo --name=adobe-linux-i386 --baseurl=http://linuxdownload.adobe.com/linux/i386/Le informazioni (--name e --baseurl) relativi ad eventuali altri repo extra che volete aggiungere, possono essere reperite all'intero della directory /etc/yum.repos.d/ (a patto che, ovviamente, stiate utilizzando tali repo sulla vostra Fedora).
Eccoci ora all'ultimo caso: ICAClient e skype. Come detto prima questi pacchetti non sono presenti nei repo ufficiali; dovremmo quindi creare un repo locale in cui andare a mettere gli rpm dei due software (dopo averli scaricati dai rispettivi siti)
Anche in questo caso la procedura è banale; creiamo la directory che conterrà il nostro repo locale:
$ mkdir ~/iso/myrepo/e copiamo all'interno di myrepo i pacchetti che ci interessano. Al termine diamo:
$ createrepo ~/iso/myrepo/e il nostro repo è pronto! Non ci resta che aggiornare il file fedora-livecd-lxde.ks, aggiungendo la seguente riga:
repo --name=myrepo --baseurl=file:///home/utente/iso/myrepoOk, fatto questo siamo praticamente pronti a creare la nostra iso! Un problema che ho riscontrato è che la live si avvia con il layout di tastiera en_US (inglese americano), anche dopo averlo settato su "it" nel file fedora-live-base.ks.
Si può correggere questo comportamento con un piccolo workaround: sempre all'interno del file fedora-livecd-lxde.ks cerchiamo la seguente porzione di testo:
cat > /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart << FOEe correggiamola in questo modo:
/usr/libexec/gam_server
@lxpanel --profile LXDE
@pcmanfm --desktop --profile LXDE
/usr/libexec/notification-daemon
FOE
cat > /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart << FOEA questo punto non ci resta che lanciare la creazione della nostra iso: dalla directory ~/iso, come root, diamo:
/usr/libexec/gam_server
@lxpanel --profile LXDE
@pcmanfm --desktop --profile LXDE
/usr/libexec/notification-daemon
@setxkbmap it <---aggiungere questa riga!
FOE
# livecd-creator --verbose --config=./fedora-livecd-lxde.ks \Al termine della operazione (che può richiedere diverso tempo) nella directory corrente troveremo la nostra immagine Fedora-LiveCD.iso pronta per essere masterizzata o scritta su un pendrive.
--fslabel=Fedora-LiveCD --cache=/var/cache/live
Se scegliete quest'ultima opzione, potete usare il comando livecd-iso-to-disk specificando il device di destinazione, ad esempio:
# livecd-iso-to-disk Fedora-LiveCD.iso /dev/sdb1È tutto per questa prima mia guida sull'argomento, spero vi possa risultare utile! :-)
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